Dona il 5 per Mille alla Protezione Civile

Aiuta i volontari della Protezione Civile donando il tuo 5 per Mille al Coordinamento Territoriale di Cuneo.

E’ questa l’opportunità offerta a tutti i contribuenti che, compilando il CUD o modello 730 possono destinare, senza nessun onere aggiuntivo, una parte delle tasse versate in favore di enti o associazioni ONLUS, tra le quali figura anche il nostro Coordinamento Territoriale del Volontariato di Protezione Civile di Cuneo.

Come fare per donare il tuo 5 per Mille

 

Inserisci nella tua dichiarazione dei redditi o modello 730 il codice seguente:

96055530040

nella sezione “Scheda per la scelta della destinazione del 5 per mille della tua imposta”.

 

La quota viene trasferita direttamente al Coordinamento, in favore di tutti i volontari che vi operano.

Grazie!

Conclusa la due giorni di vaccini, il fotoracconto

Si è conclusa con un totale di 860 vaccinati la due giorni di campagna vaccinale alla sede del Coordinamento Territoriale di Protezione Civile di Fossano. Il racconto in immagini del weekend appena concluso.

La struttura vaccinale

La squadra di cucina

Visita delle Autorità

Iniziato il weekend di vaccinazioni

È iniziata questa mattina la prima delle due giornate di vaccinazione dedicata ai volontari della Protezione Civile, e ospitata all’interno della sede di Fossano del Coordinamento Territoriale del Volontariato di Protezione Civile di Cuneo.

Nella prima mattinata è arrivato anche il Presidente della Regione Alberto Cirio, insieme all’assessore regionale alla Protezione Civile Marco Gabusi e all’assessore Regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi, per assistere in prima persona all’avvio della campagna vaccinale. Alla visita hanno preso parte anche il Sindaco di Fossano Dario Tallone, il Vicepresidente del Consiglio Regionale Franco Graglia, il Dirigente Settore Protezione Civile Regionale Franco De Giglio, il Direttore dell’Unità di Crisi Regionale e Commissario Straordinario per il Coronavirus in Piemonte Vincenzo Coccolo, il Senatore Giorgio Maria Bergesio e il Deputato Flavio Gastaldi.

Tra sabato e domenica saranno circa 880 dei circa 3.000 mila volontari della Granda a ricevere la prima dose del vaccino AstraZeneca, garantendo una maggiore sicurezza per coloro che, durante il perdurare dell’emergenza sanitaria, sono stati coinvolti nei servizi alla popolazione e che in questi giorni hanno iniziato a prestare assistenza presso gli hotspot vaccinali sul territorio provinciali nell’accoglienza delle persone, controllo della temperatura e compilazione dei moduli. 

“La Protezione Civile deve e vuole essere in prima linea nella lotta al Covid-19. Oggi l’espressione ‘tenere la paura per sé condividendo il coraggio’ acquista maggior valore” afferma Roberto Gagna, Presidente del Coordinamento Territoritoriale di Cuneo. 

In questi due giorni, nella struttura allestita presso la sede di Fossano, lavorennano un totale di 16 medici e 16 infermieri volontari distribuiti su 4 turni e coadiuvati dal personale amministrativo. Per la predisposizione dell’area sono intervenuti 60 volontari della Protezione Civile suddivisi sui due giorni.

Da lunedì il sito sarà a disposizione della Città di Fossano per le successive fasi della campagna vaccinale rivolta ai cittadini fossanesi. 

Vaccini di massa, Fossano punta sulla sede della Protezione Civile

La Fedeltà – Mercoledì 17 marzo 2021

Anche Fossano avrà il suo centro per le vaccinazioni di massa. Sarà allestito nella sede regionale della Protezione Civile, in via Mondovì. Il sindaco Dario Talone ne ha parlato lunedì pomeriggio con il direttore dell’ASL CN1 Salvatore Brugaletta e il coordinatore provinciale della Protezione Civile Roberto Gagna.

In attesa dell’ok della Regione (dovrebbe essere una formalità) il centro si accinge a sostenere il battesimo di fuoco, fissato per sabato 27 e domenica 28 marzo, week-end di vaccinazione per tutti i volontari della Protezione Civile della provincia di Cuneo che, a quella data, non avranno ancora ricevuto la prima dose.

A seguire, la struttura sarà messa a disposizione dei medici di medicina generale per le vaccinazioni dei loro pazienti di Fossano e dei Comuni del Fossanese, secondo le fasce di età. Sono esclusi gli ultra 80enni, che continueranno ad essere convocati al centro prelievi del Poliambulatorio.

Con lo stop precauzionale ad AstraZeneca, buona parte della campagna vaccinale è al momento sub judice. Ma l’impostazione non dovrebbe più cambiare. “Inizialmente – spiega Tallone – avevamo pensato alla sala Brut e bon. Ma era tutta da attrezzare. E più difficile da sanificare. Visto che si stava avvicinando il ‘vaccine day‘ della Protezione Civile, ci siamo così orientati sulla sede di via Mondovì. Abbiamo fatto la richiesta al coordinatore Gagna che a sua volta l’ha inoltrata in Regione”.

L’ipotesi è allestire, a regime, quattro linee vaccinali con una potenzialità di 400 somministrazioni al giorno. Il personale della Protezione Civile garantirà anche il supporto logistico. “E’ il nostro compito – commenta Ganga -. Questa è un’emergenza e noi dobbiamo essere in prima linea”.

“Penso sia una buona risposta alla città e ai medici di medicina generale – conclude Tallone – e un posto indicato per tutto il bacino fossanese”.

Un anno di emergenza Covid-19, il video

Esattamente un anno fa il Presidente Conte annunciava la firma del DPCM che avrebbe dato via al lockdown nazionale

Da allora, il Coordinamento Territoriale del Volontariato di Protezione Civile, così come tutti i gruppi del cuneese, sono stati coinvolti nella lotta alla pandemia supportando la polizia locale e le forze dell’ordine nei servizi alla popolazione: montaggio delle tende per il triage ospedaliero, posizionamento di container per l’esecuzione di tamponi, presidio dei mercati cittadini, consegna di spesa e medicinali a domicilio, smistamento e recapito porta a porta delle mascherine fornite da Comuni e dalla Regione Piemonte, trasporto di DPI per il personale sanitario e del vaccino ad ospedali ed RSA.  

Con la riapertura e l’inizio della fase 2, la Protezione Civile è tornata a effettuare i consueti interventi di presidio del territorio, senza far mancare il proprio impegno nella lotta alla pandemia di Covid-19. Particolarmente significativo è stato poi l’allestimento di un Pronto Soccorso COVID presso l’Ospedale Santa Croce di Cuneo in collaborazione con la Fondazione CRC. Ad ottobre poi, il Coordinamento è intervenuto in soccorso delle popolazioni fortemente colpite dall’alluvione. 

Così, a un anno dall’inizio del lockdown nazionale, abbiamo deciso di pubblicare un video per dire grazie a tutti i volontari, un video che rappresenta un tributo al loro lavoro svolto finora e un impegno a continuare questa lotta insieme. 

Nel ringraziare tutti i volontari, il Presidente del Coordinamento, Roberto Gagna, ha sottolineato l’impegno e la dedizione della Protezione Civile che ha spesso lavorato ben oltre quanto gli veniva richiesto.

Il ringraziamento va anche alle famiglie per il grande supporto dato in questi difficili mesi.  

Guarda il video “Un anno di emergenza Covid”

Musica di hooksounds.com.

Come aderire alla campagna vaccinale

Da oggi, lunedì 8 marzo 2021, tutti i volontari della Protezione Civile regionale possono aderire alla campagna vaccinale anti Covid-19 della Regione Piemonte.

Tutti i volontari, anche quelli cui è già stato segnalato il nominativo al Coordinamento, devono registrarsi sulla piattaforma regionale seguendo le note operative seguenti. La mancata registrazione alla piattaforma comporta l’esclusione dalla vaccinazione.

Condizioni necessarie alla registazione

  • Residenza nel territorio della Regione Piemonte
  • Tessera Sanitaria in corso di validità
  • Numero di cellulare ed eventuale indirizzo e-mail

I volontari di Protezione Civile con medico di famiglia in Piemonte aderiscono tramite il portale www.ilpiemontetivaccina.it.

I volontari che NON hanno il medico di famiglia in Piemonte possono comunque aderire alla campagna vaccinale, ma con delle specifiche modalità che saranno comunicate nei prossimi giorni.

Accedere al portale ilpiemontetivaccina.it

Scorrete la pagina in basso e cliccate sul pulsante “compila ed invia i tuoi dati”.

Compilate il modulo inserendo il vostro codice fiscale, il numero di tessera sanitaria, lo trovate in basso a sinistra sul retro della vostra tessera, il numero di cellulare, l’indirizzo e-mail (oppure spuntante la casella “dichiaro di non avere una mail”) e selezionate la categoria di rischio – volontario di protezione civile. 

Dopo aver letto l’informativa della privacy, sputante la casella e proseguite inviando i dati. 

Si aprirà una finestra con il riepilogo dei vostri dati. Verificate che siano corretti e confermate. 

A questo punto si apre un’ultima schermata con un messaggio riepilogativo e il codice della richiesta che dovrete annotarvi.  

Una volta completata l’iscrizione vi verrà inoltrato un sms o una e-mail (se fornita) cui è obbligatorio cliccare sul link per validare il numero di telefono e l’indirizzo e-mail (se fornito) necessario per completare l’iscrizione alla piattaforma vaccinale.

Appuntamento per la somministrazione della prima dose

Nei giorni successivi vi verrà inoltrato un secondo messaggio tramite sms recante l’indicazione del luogo, data e ora dell’appuntamento, nonché il link dov’è possibile scaricare il modulo di consenso che deve essere obbligatoriamente compilato e consegnato il giorno della vaccinazione.

A coloro che è stata assegnata una sede diversa dal presidio di Fossano, dovranno presentarsi presso il centro vaccinale indicato nel sms, munito del tesserino di riconoscimento (quello rilasciato dal Coordinamento di Cuneo), la tessera sanitaria e la modulistica stampata e compilata.

Raccomandiamo a tutti di rispettare l’orario e il giorno di convocazione.

Ricordiamo che il vaccino viene somministrato in due dosi a distanza di 4-12 settimana e che, anche dopo la somministrazione completa del vaccino, è necessario continuare a indossare la mascherina e rispettare le indicazioni emesse delle autorità sanitarie. 

Al via la campagna di vaccinazione per i volontari

vaccinazione

La Regione Piemonte avvia la campagna di vaccinazione contro il Covid-19 per gli oltre 10.000 volontari della Protezione civile, che ogni giorno con grande impegno e indiscussa capacità donano il loro supporto nella gestione della pandemia e di tutte le altre emergenze.

Prenotazioni da lunedì 8 marzo 2021

Da lunedì 8 marzo potranno dare la loro adesione iscrivendosi su www.ilpiemontetivaccina.itLe somministrazioni della prima dose inizieranno giovedì 11 marzo nei centri vaccinali in tutto il Piemonte secondo appuntamenti calendarizzati in base a criteri di priorità stabiliti dai Coordinamenti dei volontari e che terranno conto di fattori come il grado di contatto sociale e le caratteristiche del servizio prestato.

Il 27 e 28 marzo inoltre è in programma un week-end di vaccinazione di massa, durante il quale oltre 3.000 volontari riceveranno la prima dose in quattro punti vaccinali di Torino, Cuneo, Alessandria e VCO.

Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore regionale alla Protezione civile Marco Gabusi ritengono “fondamentale vaccinare i volontari, ancor più alla luce di quanto annunciato dal presidente del Consiglio Draghi rispetto ad un forte coinvolgimento del sistema della Protezione civile in aspetti strategici della gestione della pandemia. È essenziale che le donne e gli uomini dei diversi Coordinamenti possano operare in totale sicurezza per sé, per gli assistiti, per i colleghi e per le proprie famiglie. Il week-end di fine marzo sarà inoltre un banco di prova importante per verificare la logistica del sistema per le vaccinazioni di massa che dovremo affrontare nelle prossime fasi della campagna”.

Senza dimenticare, aggiungono Cirio e Gabusi, che “da sempre e ancora più nei momenti difficili come questo i volontari della Protezione civile ricoprono un ruolo essenziale per le nostre comunità. Grazie alla grande esperienza di soccorso nelle calamità naturali i volontari piemontesi hanno saputo trasferire efficacemente le loro competenze in aspetti importanti dell’emergenza sanitaria”.

Scopri come aderire alla campagna vaccinale della Regione Piemonte.

Fonte: Regione Piemonte.

L’esperienza di Cristiano Marengo nel Vax day di Rodello

La Gazzetta d’Alba – domenica 2 gennaio 2021, di Davide Gallesio

Vaccini – Della macchina che si è avviata nelle prime ore del 27 dicembre per la consegna delle fiale di vaccino contro il Covid-19 hanno fatto parte anche loro: i volontari della Protezione Civile; da Narzole proveniva la squadra che ha recapitato il farmaco alla Residenza di Rodello, dove è stato inoculato a settanta pazienti.

Cristiano Marengo 44 anni, nella vita di tutti i giorni dipendente comunale, era alla guida del furgone assieme al collega Roberto Alessandria 53 anni.

«La nostra giornata è iniziata con la sveglia alle cinque», racconta Marengo, volontario da vent’anni, segretario e tesoriere del Coordinamento provinciale, la struttura che dirige i 3.500 uomini affiliati nella Granda, durante le emergenze.

«Ci siamo ritrovati a Bra con la seconda squadra, composta da Claudio e Gabriele Casale, incaricata di portare le fiale al Santa Croce di Cuneo: alle 7.30 eravamo all’ospedale Amedeo di Savoia a Torino».

Qui il primo impatto con il Vax day: «Non abbiamo realizzato subito l’importanza della giornata: i giornalisti erano ovunque, spuntavano da ogni angolo».

Assieme alle altre squadre, convenute da tutto il Piemonte, Cristiano e Roberto (responsabile del Nucleo telecomunicazioni del Coordinamento provinciale) hanno ricevuto la scatola con il farmaco: «Le dosi sono state prelevate da un frigo e inserite in un contenitore studiato per mantenere la catena del freddo».

Alle 8.30 la partenza, destinazione Rodello: al casello di Marene il cambio della scorta, «i Carabinieri di Alba sono subentrati a quelli di Torino e ci hanno condotti, per strade secondarie fino a Rodello: avevamo poco tempo».

Il momento più toccante, i due volontari, lo hanno vissuto poco dopo le 10, con l’ingresso nella casa di riposo: «Leggevamo nello sguardo degli ospiti mesi di desiderio di normalità e di visite dei parenti. In quel momento abbiamo realizzato che non trasportavamo solo un vaccino ma una speranza per tutti noi».

La consegna delle due scatole (in una i kit con le siringhe per le iniezioni), al direttore della struttura: «Dovevamo affidare il vaccino alla persona indicata: il contenitore aveva un microchip con un sensore e una scheda che registrava la temperatura interna.

Quando siamo arrivati abbiamo asportato il dispositivo e stampato i dati relativi alla conservazione: non ci sono state anomalie nel trasporto».

Davide Gallesio

Il calendario 2021

Copertina calendario 2021

Il calendario del Coordinamento per il 2021 è stato dedicato all’emergenza Covid e, in particolare, all’intervento in supporto dell’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo reso possibile grazie al contributo finanziario della Fondazione CRC.

Le immagini che compongono il calendario raccontano mese per mese lo svolgimento dell’intervento svoltosi sabato 14 novembre 2020, quando alle ore 19:00 la Colonna Mobile ha lasciato la sede di Fossano per consegnare all’Ospedale Santa Croce di Cuneo i quattro container donati dalla Fondazione CRC.

I volontari si sono occupati del trasporto, scarico e assembramento dei container. I lavori sono poi proseguiti nei giorni seguenti per il completamento dei lavori: il montaggi delle rampe e delle coperture dei tunnel di collegamento all’edificio.

Posizionati in un cortile interno, i container aumento di 60 mq l’area adibita all’osservazione e attesa dei pazienti e possono essere utilizzati come spazio supplementare per il reparto Covid o per il pronto soccorso.

La copertina

Riportiamo di seguito le tre frasi presenti nella copertina del calendario.

Dott. Corrado Bedogni, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle

A nome dell’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle esprimo la più sincera gratitudine, mia e di tutti gli operatori, ai volontari della Protezione Civile per la grande professionalità e il continuo impegno nell’attività di supporto alle nostre strutture Sanitarie per fronteggiare la pandemia.

Dott. Roberto Gagna, Presidente del Coordinamento Territoriale del Volontariato di Protezione Civile di Cuneo

L’unico modo di affrontare un’emergenza inedita e di tale proporzioni è la sinergia tra tutte le componenti, in primis la sanità, nelle quali operano Donne e Uomini che “tengono la paura per sé stessi, ma condividono il coraggio”.

Dott. Giandomenico Genta, Presidente della Fondazione CRC

Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo, genera
risorse, restituisce energie.

I ringraziamenti del Presidente Gagna

L’anno trascorso ci ha riservato avversità di ogni genere, tra cui una pandemia che, a livello locale, nazionale e mondiale, ha provocato e sta ancora provocando molti lutti.

Nei mesi passati ho avuto modo di apprezzare l’impegno e la dedizione di molti di  Voi che, con slancio, avete lavorato spesso ben oltre a quanto normalmente chiesto a dei Volontari, pur di mettervi al servizio dei meno fortunati e di chi ne aveva bisogno.

Non di meno, ritengo doveroso ringraziare le Vostre famiglie per avervi supportato in questi difficili mesi. Per esperienza, so che il supporto di quelli che sono a noi più vicini è fondamentale per operare in serenità.

Ci tengo a sottolineare che l’impegno dei Volontari non va in vacanza, ma continua per garantire quanto ci viene chiesto di fare sul nostro territorio.

A Voi “guerrieri della solidarietà” e ai Vostri affetti più cari giungano, il mio grazie di cuore e i più sinceri auguri per un Sereno Natale e un Felice Anno Nuovo, che possa vederci sorridere senza mascherina.

Ringrazio, infine, Danilo Ninotto per aver contribuito al calendario con le sue fotografie.

Il calendario 2021

I danni causati dalla tromba d’aria

La tromba d’aria che si è abbattuta sulla provincia di Cuneo ha causato numerosi danni, soprattutto nel saluzzese e saviglianese: allagamenti, abbattimento di alberi, frutteti divelti che hanno richiesto l’intervento dei nostri volontari.

Di seguito una breve raccolta delle fotografie più significative.